11 suggerimenti per migliorare le vostre foto delle vacanze

11 suggerimenti per migliorare le vostre foto delle vacanze

In cosa consiste la differenza tra migliaia di foto delle vacanze uguali tra di loro e le immagini che attirano davvero la nostra attenzione? Uno dei fattori principali è senz’altro la giusta composizione. Alcuni semplici suggerimenti su come posizionare gli oggetti e come gestire le loro proporzioni vi aiuteranno ad ottenere delle fotografie molto belle e bilanciate che trasmetteranno l’atmosfera del momento. Si possono usare per qualsiasi tipologia di soggetto: paesaggio marino, ritratto di un bambino, scene di vita urbana oppure immagini di un animale simpatico. Valgono per tutti i tipi di supporti, da una macchina fotografica professionale ad uno smartphone.

Esaminiamo adesso alcuni dei modelli più usati che rendono i nostri scatti più brillanti ed espressivi. Esercitatevi in ciascuna di queste tecniche e scegliete quelle che vi sembrano più facili, in modo tale da poterle applicare in qualsiasi momento senza alcuna difficoltà.

La regola dei terzi con lo sfondo libero

La regola dei terzi si basa sul concetto della sezione aurea che conosciamo tutti molto bene. L’immagine viene divisa mentalmente da due linee orizzontali e da due linee verticali. Gli oggetti più importanti da inquadrare vengono posizionati nei punti di intersezione di queste linee. La regola dei terzi, a differenza del posizionamento dell’oggetto al centro dell’immagine, si adatta in modo perfetto alle scene dinamiche. Uno sfondo omogeneo in questo caso aiuta a porre l’accento sugli elementi principali della composizione senza distogliere l’attenzione verso altre cose. Lo sfondo può essere messo a fuoco oppure lasciato un po’ sfocato. E’ uno dei mezzi più semplici, ma efficaci, facili da imparare anche per i principianti della fotografia.

La regola dei terzi con lo sfondo libero 1
 La regola dei terzi con lo sfondo libero 2
 La regola dei terzi con lo sfondo libero 3

La regola dei terzi con lo sfondo bilanciato

La principale differenza dal modello precedente consiste in un elemento aggiuntivo sullo sfondo che bilancia l’oggetto principale della vostra attenzione. Dovete creare una composizione che farà muovere lo sguardo dello spettatore da uno oggetto all’altro in maniera quasi inconsapevole. Per questo lo sfondo non deve essere troppo carico di altri dettagli che potrebbero deviare l’attenzione. Questo tipo di composizione permette di raccontare una piccola storia e di rendere il vostro scatto più vivo e dinamico.

 La regola dei terzi con lo sfondo bilanciato 1
 La regola dei terzi con lo sfondo bilanciato 2
 La regola dei terzi con lo sfondo bilanciato 3

La regola dei terzi con l’azione in primo piano

Questa composizione viene spesso usata dai foto reporter, e non sarà una scelta casuale. L’azione posta in primo piano rende l’immagine dinamica e carica e aiuta a spostare l’attenzione dello spettatore dallo sfondo caotico. Con un po’ di pratica questo modello sicuramente diventerà uno dei vostri preferiti.

 La regola dei terzi con l’azione in primo piano 1
 La regola dei terzi con l’azione in primo piano 2
 La regola dei terzi con l’azione in primo piano 3
 La regola dei terzi con l’azione in primo piano 4

Diagonale dinamica

E’ un modello imbattibile per creare delle scene dinamiche. Le linee diagonali spostano lo sguardo dello spettatore nella direzione giusta facendogli seguire la storia raccontata dall’immagine. In questo senso le linee diagonali sono molto più efficaci di quelle rette. Per esercitarvi provate a scattare qualche foto con le persone sulle scale, vi aiuterà a familiarizzare velocemente con questa semplice tecnica.

Diagonale dinamica 1
 Diagonale dinamica 2
 Diagonale dinamica 3
 Diagonale dinamica 4

Cornice naturale

Questo modello classico non ha bisogno di lunghe presentazioni. Una cornice naturale, oppure “un’inquadratura nell’inquadratura”, funziona alla perfezione concentrando tutta l’attenzione dello spettatore sull’elemento chiave dell’immagine.

 Cornice naturale 1
 Cornice naturale 2
 Cornice naturale 3

Inquadratura con persone

E’ lo stesso principio della cornice naturale, ma ad un livello un po’ più avanzato. Applicando questa composizione non basta “estrapolare” l’oggetto del vostro interesse dalla folla, ma bisogna anche creare delle direttrici che renderanno l’immagine più dinamica. Questa tecnica permette anche di nascondere in maniera efficace lo sfondo caotico e disturbato.

 Inquadratura con persone 1
 Inquadratura con persone 2
 Inquadratura con persone 3

La regola 1/10

Se volete rendere la vostra immagine più “drammatica”, basta creare l’effetto “vuoto” sulla maggior parte dell’immagine concedendo all’oggetto principale non più di un decimo di tutto lo spazio. Provate questa tecnica usando come sfondo il cielo stellato che dà ottimi risultati nel lavoro con le silhouette.

 La regola 1/10 1
 La regola 1/10 2
 La regola 1/10 3
 La regola 1/10 4

Triangolo

L’idea chiave di questa tecnica consiste nel riempire l’immagine con tre elementi principali che guideranno lo sguardo dello spettatore. Prestate attenzione all’omogeneità della composizione e non lasciate nell’immagine spazi vuoti non funzionali.

La regola del triangolo 1
 La regola del triangolo 2
 La regola del triangolo 3

Raccomando anche di filigranare le tue foto prima di pubblicarle online. Il modo più semplice per eseguire la filigrana delle foto consiste nell’utilizzare Visual Watermark - software di filigrana delle foto in lotti. È in grado di filigranare un gruppo di foto contemporaneamente e include molti tipi di carattere ed effetti per aiutarti a progettare una filigrana piuttosto personalizzata.

Posizionamento al centro

Una tecnica classica che aiuta a bilanciare l’immagine e a dare l’idea della calma e dell’equilibrio. Posizionate l’oggetto delle riprese al centro e controllate che lo sfondo sia simmetrico.

 Posizionamento al centro 1
 Posizionamento al centro 2
 Posizionamento al centro 3

Sguardo nell’inquadratura

E’ una tecnica molto efficace per i foto ritratti dinamici ed espressivi. Lo sguardo della persona non deve posare su una cosa visibile allo spettatore, ma rivolto al di fuori dallo spazio inquadrato. Questo effetto è ottimale per accendere l’immaginazione e per attirare l’attenzione dello spettatore ad entrambi i lati dell’immagine.

 Sguardo nell’inquadratura 1
 Sguardo nell’inquadratura 2
 Sguardo nell’inquadratura 3

Ghigliottina

L’idea chiave consiste nell’eliminare dall’inquadratura gli occhi visto che sono proprio loro ad attirare subito l’attenzione. Facendo in questo modo, potete spostare l’accento sull’azione o su un oggetto che, con una composizione normale, non sarebbero stati subito notati.

La tecnica di ghigliottina 1
 La tecnica di ghigliottina 2
 La tecnica di ghigliottina 3

Per imparare ad usare queste tecniche e creare delle immagini particolarmente attraenti bisogna esercitarsi il più possibile ed imparare a scegliere in modo istintivo la composizione ottimale per ogni caso concreto. Non è affatto necessario affidarsi a soluzioni già pronte, per non limitare il vostro potenziale creativo. Provate a combinare queste tecniche o a trovarne altre e sperimentate con i colori e i contrasti.

Le foto per questo articolo sono state fornite dal sito unsplash.com